Che cos’è la menopausa
Quando una donna raggiunge la menopausa vuol dire che per lei termina l’età fertile e cessa il ciclo mestruale. Questa fase, conosciuta anche come climaterio, è preceduta dalla perimenopausa che si manifesta con cicli di mestruazioni irregolari e con abbondanti perdite.
Il climaterio si verifica con l’esaurimento della riserva ovarica. Ogni donna infatti nasce con un numero ben definito di ovociti che si esauriscono nel corso della vita. Quando le ovaie, sotto l’azione dell’ipofisi, cessano di produrre follicoli ovarici, termina di conseguenza anche la produzione di estrogeni. Questo coincide con la fine dell’età fertile. Dopo questa serie di eventi avvengono alcuni significativi cambiamenti fisici e psicologici. Inoltre si possono riscontrare dei sintomi che arrecano spesso fastidi e disagi che spingono a cercare diversi rimedi.
La menopausa compare generalmente attorno ai 45 anni ma il periodo è variabile da donna a donna, come sono diverse anche le manifestazioni di essa. Si tratta di un momento determinato geneticamente e, quindi, prevedibile in larga misura sulla base dell'età in cui si è presentata nella propria madre.
Benché sia di solito un evento naturale, il climaterio può anche essere causato da alcuni interventi chirurgici come l'asportazione delle ovaie o dell'utero, da terapie radianti o dall'utilizzo di farmaci come i chemioterapici. Anche il fumo può anticipare questo momento.
I sintomi della menopausa
I sintomi possono variare da donna a donna, in quanto ogni corpo può reagire in modi anche molto diversi. Tuttavia, qui di seguito vengono elencati alcuni dei disturbi più comuni tra le donne:
- vampate di calore accompagnate da sudorazione spesso eccessiva
- emicrania
- insonnia
- frequenti situazioni di nervosismo
- repentini cambiamenti di umore nel corso della giornata
- attacchi di ansia e depressione
- aumento di peso
Si è scoperto anche che l’avvento della menopausa influisca sull’ecosistema intestinale. Questo perché gli estrogeni hanno un ruolo importante nel determinare l’apporto delle secrezioni digestive, come per esempio la saliva. Questi cambiamenti a livello intestinale causano stitichezza, gonfiore e difficoltà di digestione.
Accanto ai sintomi fisici, ha effetti determinanti sulla sessualità della donna. Al calo di estrogeni e di progesterone, infatti, si verifica anche un calo del desiderio sessuale. Inoltre, la scomparsa di queste sostanze induce l’atrofia vaginale, ovvero un progressivo restringimento delle pareti vaginali che diventano meno elastiche e meno soggette alla lubrificazione naturale. In conseguenza di questi fenomeni, molte donne in menopausa provano dolore durante il rapporto sessuale.
Ovviamente tutte queste problematiche non sono riscontrate da ogni donna ma è certo che questa fase porta a cambiamenti evidenti nel corpo femminile, sia a livello psicologico che fisico. Questi possono rappresentare solamente fastidi temporanei a cui ci si abitua con il tempo ma in alcuni casi bisogna intervenire apportando delle modifiche alle proprie attività abitudinarie.
Rimedi naturali per la menopausa
Se i sintomi di questa condizione dovessero ostacolare le normali attività quotidiane, bisogna modificare alcune abitudini. Ad esempio, le donne in sovrappeso o che fumano sono più soggette alle vampate di calore. I cambiamenti nello stile di vita, quindi, partono proprio da un’alimentazione sana, da un moderato ma costante esercizio fisico e dal consumo ridotto al minimo di sigarette e alcol se proprio non si riesce ad eliminarli del tutto. Un approccio naturale a questa condizione può includere anche sedute di yoga e agopuntura.
Tra i rimedi naturali proposti per ridurre o contrastare i sintomi della menopausa, ci sono tantissime piante note per i loro effetti benefici sull’organismo. Vediamo quali sono quelle che sono risultate più interessanti come alternative alla terapia ormonale:
- Trifoglio rosso: uno dei rimedi più utilizzati, anche perché considerato sicuro e privo di effetti collaterali. Questa pianta contiene isoflavoni, fitoestrogeni in grado di svolgere un’azione benefica sui principali sintomi della menopausa come appunto vampate, sudorazione e secchezza vaginale. Questa pianta si è mostrata anche in grado di prevenire l’osteoporosi.
- Dioscorea Villosa: la dioscorea è una radice utilizzata fin dall’antichità per trattare diversi disturbi del corpo femminile. Questo grazie alla presenza di diosgenina, sostanza simile al progesterone. I benefici di questa radice aiutano a riequilibrare il sistema ormonale senza alcun effetto collaterale.
- Passiflora: tra le tante proprietà della passiflora, generalmente conosciuta e utilizzata per il suo effetto rilassante, c’è anche quella di regolare gli sbalzi di temperatura corporea che possono sopraggiungere durante questa fase. Inoltre, influisce positivamente contro gli stati d’animo come ansia, tachicardia e nervosismo.
- Salvia: le foglie di salvia vengono utilizzate comunemente per cucinare ma sono un ottimo rimedio naturale per i sintomi della menopausa. Bere un infuso di questa pianta due volte al giorno regola le vampate di calore e la sudorazione.
I consigli di Shytobuy
Shytobuy è da sempre attento alle necessità dei propri Clienti e per questo propone una selezione di prodotti per la menopausa a base naturale, pratici ed efficaci come:
Proferia ™: è una crema ad progesterone naturale in quanto non contiene ormoni sintetici. Questo prodotto contribuisce ad innalzare il livello di progesterone delle donne, riequilibrando in modo naturale il rapporto tra questo ormone steroideo e gli estrogeni all'interno dell’organismo. Inoltre, secondo il laboratorio Andrew Arthur, l'assorbimento del progesterone attraverso la pelle è più efficace rispetto alla somministrazione per via orale. Ovviamente gli effetti ed i risultati possono variare a seconda della persona ma la maggioranza delle donne ha registrato dei notevoli miglioramenti dopo sole poche settimane di trattamento.
Omega7 SBA24: è tra i prodotti per secchezza intima più indicato per il benessere femminile. Contiene una grande quantità di vitamine, minerali, fitonutrienti e soprattutto Omega 7. Questo acido grasso essenziale viene spesso scelto per le sue proprietà benefiche; infatti è impiegato per contribuire al mantenimento della buona salute delle mucose vaginali, contrastando la secchezza e favorendo la lubrificazione naturale.