Un’infezione urinaria può essere molto fastidiosa, soprattutto se diventa ricorrente. L’incidenza di questo disturbo è più frequente nelle donne rispetto agli uomini, principalmente per una questione di conformazione fisica. Ci sono diversi fattori che causano questa patologia. Vediamo di capire di che cosa si tratta.
La flora batterica nel nostro organismo
All’interno del nostro organismo ci sono circa 400 specie di batteri diversi che si concentrano in particolar modo nell’intestino. In condizioni normali, questi batteri convivono in maniera equilibrata senza creare alcun effetto al nostro corpo.
Oltre all’intestino, però, ci sono molte altre zone dove si concentrano i batteri:
- Bocca, naso, gola, nel canale lacrimale degli occhi e anche nell’orecchio
- Sull’epidermide
- Nella parte più esterna dell’uretra
- Nei genitali esterni
- All’interno della vagina
In quest’ultima, la flora batterica è particolarmente ricca ma allo stesso tempo anche molto vulnerabile. Ecco perché le infezioni alle vie urinarie colpiscono soprattutto le donne.
La flora batterica nelle urine
La flora batterica è normalmente presente anche nelle urine, sempre entro un certo limite. Se vengono superati i 100mila batteri ogni ml di urina, allora si può parlare di infezione urinaria. Nelle donne, i batteri si trasmettono molto più facilmente perché ano, vagina, uretra e vescica sono anatomicamente piuttosto vicini tra loro.
In particolare, la flora batterica vaginale può essere influenzata dallo stress e quindi creare uno squilibrio tra batteri buoni e cattivi. Questo porta inevitabilmente a una riduzione delle difese immunitarie e quindi alla vulnerabilità di tutto l’organismo.
Cistite da stress
Nonostante il nome, lo stress non è propriamente la causa scatenante di questo disturbo ma è la condizione che altera fortemente lo stato di salute della donna. Quest’ultima quindi viene esposta al rischio di contrarre più facilmente le infezioni alle vie urinarie perché l’organismo non ha difese immunitarie sufficienti per difendersi.
La cistite da stress si manifesta generalmente con:
- Bruciore durante l’emissione di urina e anche subito dopo
- Stanchezza e malessere generale
- Dolori al basso ventre
- Sangue nelle urine
- Possibile febbre
Nel caso in cui dovessero manifestarsi uno o più di questi sintomi, è bene rivolgersi a un medico per una diagnosi corretta e una terapia adeguata. Non bisogna sottovalutare il problema perché l’infezione non scompare da sola ma anzi tende a diventare recidiva nel tempo.
Cura e prevenzione della cistite
Per curare la cistite è necessario fare affidamento a uno specialista che saprà trovare i farmaci più adatti al tipo di infezione in corso. In alcuni casi può essere necessaria un’urinocoltura per individuare il batterio responsabile dell’infezione urinaria e combatterlo con l’antibiotico giusto.
Esistono anche integratori per le vie urinarie - Mirtillo rosso con Vitamina C che aiutano a prevenire il problema. Gli ingredienti naturali utilizzati aiutano a prendersi cura del proprio sistema immunitario. La prevenzione però passa anche per le buone abitudini:
- Bere molta acqua per eliminare tossine e batteri
- Non trattenere lo stimolo di urinare ma svuotare la vescica al bisogno
- Detergere i genitali quotidianamente e pulirli da davanti a dietro per non contaminarli
- Lavarsi e urinare subito dopo i rapporti sessuali
- Non utilizzare detergenti troppo aggressivi o intimo sintetico e attillato
Ultima, ma non per importanza, è la dieta. Seguire un regime alimentare sano, ricco di frutta e verdura, aiuta a tenere in equilibrio l’organismo e la flora batterica.