Tanto sesso e poca ansia: la chiave per il concepimento
Per alcune donne la gravidanza arriva quasi senza pensarci: per ritrovarsi in tre è sufficiente lasciare per una notte i preservativi nel cassetto. Per altre il concepimento può essere meno facile e la ricerca si trasforma in un balletto per attirare la cicogna fatto di maratone di sesso a tutte le ore, analisi del muco cervicale, ardite posizioni sessuali e via dicendo. A volte, la danza è intervallata da esami di tutti i generi per capire se effettivamente vi siano ostacoli fisiologici che impediscano la fecondazione.
Escludiamo che nella coppia vi siano problemi di fertilità e vediamo quali sono i metodi di concepimento più comuni. Quello più naturale e, per certi versi, sottovalutato è: fare l’amore spesso. Perché limitarsi all’incontro sotto le lenzuola quando il periodo è più adatto alla fecondazione? La donna è fertile tutto il mese, l’uomo anche. Tra l’altro, non tenere conto del ciclo ovulatorio libera dalle ansie e rende il rapporto più naturale. Funziona così: un bel giorno si smette di prendere la pillola, ci si dimentica di fare scorta di preservativi e ci si lascia andare alla fantasia. Come va a finire, prima o poi, lo scoprirete da soli.
Circa l’esistenza di un possibile kamasutra del concepimento si può leggere di tutto, ma state tranquilli: in realtà non si può propriamente parlare di una posizione particolare che favorisca la gravidanza e tantomeno si possono individuare posizioni che favoriscono l’arrivo del maschio o della femmina. Più la penetrazione è profonda, più lo sperma riesce a raggiungere il collo dell’utero. Da lì in avanti, tuttavia, dipende tutto da quanto gli spermatozoi sono mobili. A volte si sente dire che se una donna non raggiunge l’orgasmo non può restare incinta: falsissimo. L’unico orgasmo necessario al concepimento è quello dell’uomo (per ovvi motivi). Rilassatevi e scegliete le posizioni che più preferite: non “fatelo strano” al solo scopo di concepire se non siete i tipi adatti!
Metodi per aumentare le probabilità di concepimento
Se vi sentite più programmatori e preferite fare le cose secondo natura, applicate i metodi Ogino-Knaus o Billings al contrario: sono di sicuro effetto. I metodi si basano, in pratica, sull’osservazione del ciclo femminile. In poche parole, il metodo Billings prevede l’osservazione delle modificazioni del muco cervicale, più fluido e filante quando si avvicina l’ovulazione. Le statistiche ufficiali assegnano un tasso di fallimento al metodo (anticoncezionale) pari a 0-3%, quindi un rapporto sessuale durante questo periodo ha molta probabilità di riuscire nell’intento. Prestate attenzione anche se usate i preservativi per evitare la gravidanza: basta usarli male o rovinarli con il lubrificante sbagliato per concepire. In generale, tutti i metodi anciconcezionali basati sulla conoscenza del proprio ciclo ovulatorio sono particolarmente utili per chi cerca una gravidanza. Al pari dell’analisi del muco può essere fatta quella della saliva: in commercio esistono speciali test di ovulazione portatili, molto facili da utilizzare, altrettanto validi per determinare il periodo fertile.
Infine, tenete presente che in media alla donna occorrono circa 6 mesi prima di restare incinta, mentre l’85% delle gravidanze si verifica entro l’anno. E’ perfettamente normale dover attendere un po’ di tempo prima di vedere i risultati: nel frattempo, esercitatevi e siate felici.