Come evitare i peli incarniti
I peli incarniti sono un problema che tutti noi conosciamo fin troppo bene: possono comparire dopo essersi rasati la barba, dopo la depilazione delle gambe, o dopo una ceretta. Spesso tendiamo a dare la colpa al rasoio: in parte è vero. Sicuramente la rasatura del pelo è tra i fattori principali che contribuiscono alla loro comparsa perché la lama recide il pelo con un taglio obliquo e lo “trasforma” in una piccola freccia. A quel punto, basta che i follicoli siano ostruiti da pelle morta o sebo per deviare la ricrescita e anziché crescere verso l’alto, il pelo si piega e si sviluppa sotto pelle.
É possibile eliminare i peli incarniti?
Non tutti i peli incarniti si risolvono da soli: molto spesso possono creare infiammazioni che se non vengono opportunamente trattate lasciano cicatrici o segni permanenti sulla pelle. Nei casi più gravi, quando l’infiammazione è molto evidente, è talvolta dolorosa: bisogna rimuovere il pelo e applicare sulla zona una crema a base di cortisone per lenire l’infiammazione. Meglio, in questi casi, rivolgersi al medico che effettuerà l’operazione in tutta sicurezza e saprà consigliarvi sul miglior trattamento.
Prima di arrivare a tanto, però, possiamo prenderci cura della nostra pelle in diversi modi per evitare la comparsa di questo fastidioso problema. Una buona abitudine è quella di fare lo scrub mentre siete sotto la doccia: in questo modo, oltre a rinnovare a fondo la pelle, e a far venire fuori tutti i peli, migliorate anche l’assorbimento della crema idratante. La pelle idratata favorisce la crescita corretta dei peli eliminando i peli incarniti.
Consigli per evitare la comparsa di peli incarniti
Quando ci si depila sarebbe meglio evitare la lametta e preferire metodi che eliminano il pelo alla radice: oltre alla ceretta tradizionale e agli epilatori a strappo, gli epilatori a luce pulsata sono molto efficaci perché indeboliscono il pelo ed evitano la crescita di peli sottopelle. Fate sempre seguire all’epilazione l’applicazione di una buona crema idratante: prima di tutto perché la pelle epilata ha comunque subìto un trauma, poi anche perché la pelle idratata favorisce il corretto sviluppo del pelo. Se non potete fare a meno della lametta, assicuratevi che sia sempre affilata e non radete mai a fondo con una sola passata, ma optate per una procedura più lenta e precisa. Prendetevi cura del vostro armamentario di bellezza, anche se usate i tradizionali rasoi usa e getta: dopo la rasatura pulite le lame (è sufficiente un batuffolo con del disinfettante) e riponeteli con cura per poterli riutilizzare. Spesso, sono proprio le lame sporche a veicolare i batteri che infettano i follicoli e fanno crescere i peli sottopelle! Quando vi rasate, effettuate più passate sulla stessa zona e, alla fine, applicate sulla pelle una buona crema idratante o una lozione per evitare la comparsa dei peli incarniti.
Nel caso di zone particolarmente delicate come l’inguine, il problema non è affatto raro perché i peli sono più robusti e tendono, quindi, a crescere sottopelle. In questo caso è utile e consigliato applicare un prodotto come CC Gel Bikini Post Depilazione che, oltre ad idratare, disinfetta leggermente e tiene a bada gli arrossamenti e le irritazioni, prevenendo la formazione di peli incarniti
Tra una depilazione e l’altra, infine, è sempre buona norma lasciar passare un po’ di tempo per far sì che il pelo si sviluppi in modo corretto. Questa regola è più facile da mettere in pratica per le donne che per gli uomini, i quali hanno bisogno di rasarsi frequentemente il viso. Ma anche in questo caso è possibile trovare il giusto rimedio : si può usare una lozione post-depilazione che idrata a fondo la pelle e favorisce il corretto sviluppo del pelo anche nelle rasature frequenti.